“Il voto odierno al “two pack” (i due regolamenti Ue sulla governance economica attualmente in discussione in Parlamento) rappresenta un segnale importante che il consenso alla linea dell’austerità si sta riducendo”. Lo affermano gli europarlamentari del Pd Roberto Gualtieri, Leonardo Domenici e Gianni Pittella al termine del voto nella commissione affari economici e monetari. Da un lato, spiegano i parlamentari, “è stato approvato a maggioranza un nuovo maxi-emendamento sull’istituzione growth facility con una dotazione pari all’1% del Pil dell’eurozona e di un “fondo di redenzione del debito” che sostituisca la quota dei titoli di stato eccedenti il 60% del debito con eurobond garantiti collettivamente. Dall’altro, l’emendamento che scorporava 2/5 degli investimenti pubblici dal patto di stabilità è stato sconfitto solo di misura, raccogliendo un consenso superiore a quello che aveva sulla carta”. L’astensione finale del gruppo SD sui due regolamenti, concludono i tre europarlamentari, costituisce “un forte messaggio” al Consiglio e agli altri gruppi che per i socialisti e democratici una concreta svolta sul fronte degli investimenti e della gestione comune del debito sovrano è una condizione ineludibile per proseguire il processo legislativo, e indica l’impegno e la determinazione a proseguire la battaglia su questi temi in vista del voto in plenaria”.