”Alla decisione della Consulta sulla richiesta di referendum non puo’ essere attribuita in alcun modo una motivazione politica ma di tutela della tenuta del sistema, gli insulti al Capo dello Stato sono gratuiti e inaccettabili”. Ad affermarlo in una nota e’ il vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella. ”Dopo la decisione della Corte Costituzionale é ancora piú urgente e necessario che il Parlamento italiano approvi una nuova legge elettorale che restituisca al cittadino il diritto sacrosanto di scegliere i propri rappresentanti. Il ”porcellum” é stato uno dei peggiori vulnus alla democrazia italiana”.
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